Donnafugata
DA 5 GENERAZIONI NEL VINO DI QUALITÀ
Donnafugata nasce in Sicilia dall’iniziativa di una famiglia che, con passione, ha saputo innovare lo stile e la percezione del vino siciliano nel mondo. Giacomo Rallo, quarta generazione di una famiglia con oltre 160 anni di esperienza nel vino di qualità, fonda Donnafugata nel 1983 insieme alla moglie Gabriella, pioniera della viticoltura in Sicilia. Oggi i figli José e Antonio guidano l’azienda e una squadra di persone orientata all’eccellenza. La Sicilia, isola al centro del Mediterraneo, è un continente vitivinicolo dalle straordinarie potenzialità.
Donnafugata si fa portavoce di questa diversità coltivando i suoi vigneti in contesti molto diversi: dai terreni a picco sul mare, a quelli collinari, fino a quelli di montagna, puntando al miglior abbinamento tra terroir e vitigni (oltre 20).
L’azienda può contare su una cantina storica e quattro tenute. Nella Sicilia occidentale, a Contessa Entellina là dove è nata Donnafugata, si trovano una cantina di vinificazione, 285 ettari di vigneto e 9 di uliveto; a Pantelleria, isola vulcanica tra la Sicilia e l’Africa, la cantina di contrada Khamma può contare su 68 ettari di vigneto di Zibibbo coltivato ad alberello pantesco (Patrimonio dell’UNESCO) e 5 ettari di uliveto. Nella Sicilia orientale, sul versante Nord dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, si trovano una cantina con barriccaia a Randazzo, 21 ettari di vigneto e 2 di uliveto.
Nel territorio della D.O.C. Vittoria, ad Acate, la cantina di ultima generazione è circondata da 36 ettari di vigneto. Infine le cantine storiche di famiglia a Marsala sono un esempio di realtà produttiva in continuo aggiornamento.
HOSPITALITY
Contessa Entellina
Donnafugata accoglie con passione il wine tourist che visita le storiche cantine di Marsala o le tenute vinicole di Contessa Entellina e Pantelleria. Visite guidate, degustazioni professionali, raffinati piatti siciliani e originali abbinamenti di vino-musica, il tutto in un’atmosfera suggestiva e rilassante. Molti eventi annuali da non perdere a Donnafugata. Quelli che spiccano sono Contine Aperte , l’ultima domenica di maggio e il grande Calici di Stelle, Il 10 agosto, quando la tenuta di Contessa Entellina si prepara per la vendemmia notturna e si apre al pubblico per dare vita ad un momento di grande fascino ed una forte esperienza educativa.
Donnafugata vi accoglie in un ampio cortile marsalese di un vero Baglio ottocentesco punteggiato di agrumi e ulivi. La visita inizia all’esterno, sotto il tetto a capriate, opera di vecchi maestri falegnami, e prosegue all’interno della cantina dove, insieme alle vasche di cemento, si trova il bagliore dell’acciaio inossidabile della tecnologia più avanzata. Ancora qualche passo e c’è la nuova barriccaia sotterranea: luci soffuse, suono ovattato, un’atmosfera ricca di profumi. Dalla passerella sopraelevata si gode di una superba vista sulle botti delle Mille e una Notte, Tancredi, Angheli e Chiarandà. Guidati dall’entusiasmo, il visitatore viene introdotto ai segreti di Donnafugata. Segue la Sala delle Botti , una cornice ampia e accogliente, ricca di testimonianze dell’arte e della cultura siciliana, luogo di degustazioni e di identificazione di abbinamenti enogastronomici. Alla fine, il visitatore ritorna all’aria aperta del cortile, che viene utilizzato come cornice per concerti e altri eventi. A Contessa Entellina, i vigneti e la cantina possono essere visitati su appuntamento in primavera e in autunno. Nel palazzo, una piccola ma ben attrezzata cucina per l’uso da parte di giovani cuochi e chef che sono in grado di reinterpretare le migliori espressioni della cucina tipica mediterranea. Su Pantelleria Donnafugata apre le sue cantine Khamma da luglio a settembre, offrendo ai visitatori la possibilità di degustare i suoi vini e fare visite guidate ai vigneti tipici dell’isola, tra cui alcuni più di un secolo.
